Dal 1954 al settembre 1965 la gestione di Avis è retta da un gruppo di volontari facenti capo a una persona: la Signorina Elvira Rovida, una figura importante per la nascita e la prosecuzione, nei primi dieci anni, della nascente sezione mortarese […]
Sono trascorsi poco più di sessant’anni da quando Avis ha iniziato la sua attività, con entusiasmo e una collaborazione di intenti che mirava a un solo scopo: “Far più grande la sezione Avis di Mortara al fine di poter soddisfare il fabbisogno di curare gli ammalati”.
Oggi l’Unità di raccolta è stata totalmente rinnovata, nei nuovi locali di Corso Garibaldi, presso Palazzo Cambieri, sistemata in adempimento alle leggi entrate in vigore. Attualmente convergono i Donatori abitanti a Mortara, Castello d’Agogna, Cergnago, Olevano, Nicorvo, Remondò e San Giorgio Lomellina.
Centinaia di vite, salvate e rinvigorite dal generoso e altruistico dono, rappresentano le tappe più gloriose di tutti questi anni.
Un grande atto d’amore verso il prossimo che si perpetua da dieci lustri.